Passione, energia e studio: la RTO con Tarcisio Serena
Scritto da Nicola Altoviti
Per la prima volta da febbraio 2020 la Sezione di Padova al completo si è riunita nella sua consueta 'casa', la sala Ex Fornace Carotta, e lo ha fatto con un ospite di grande spessore: il Componente della Commissione Osservatori Nazionale per gli Arbitri CAN e CAN C, l'A.B. Tarcisio Serena della Sezione di Bassano del Grappa.
Dopo il consueto intervento di apertura del Presidente di Sezione Matteo Michieli che ha voluto relazionare tutti gli associati circa le ultime novità che hanno coinvolto la nostra Sezione, la parola è passata a Tarcisio che in poco più di un'ora ha calamitato l'attenzione della platea volendo motivare arbitri e osservatori in vista della fase finale dei campionati.
"Arbitrare, è vero, è una passione, non una priorità della vita, ma dà qualità al nostro essere e deve essere fatto con passione, energia, competenza e studio" ha affermato Serena, e proprio questo è stato il punto focale del suo intervento, sottolienando come "bisogna prepararsi atleticamente e tecnicamente al fine di garantire sempre la massima professionalità". La partecipazione alle Riunioni Tecniche Obbligatorie, in quest'ottica, è fondamentale, i ragazzi assenti vanno coinvolti e vanno portati ad assistere a quello che risulta essere il massimo aggiornamento tecnico e associativo che la Sezione possa offrire. A questo proposito occorre essere proattivi durante queste occasioni, farsi conoscere, perché, come ha ricordato Serena: "non esiste una seconda possibilità di fare una prima bella figura!"
Dopo un'intensa interazione con gli associati, la serata è volta al termine non prima che il nostro Presidente abbia consegnato al prezioso ospite un segno di gratitudine a nome dell'intera Sezione per la passione e il coinvolgimento dimostrati. Una folta delegazione di arbitri e osservatori ha poi accompagnato Tarcisio Serena a cena dove ha approfondito la sua conoscenza anche personale.
Nominati 5 Arbitri Benemeriti!
Scritto da Nicola Altoviti
Celeghin e Palmieri nuovi Osservatori!
Scritto da Matteo Michieli
Gli OTS a lezione con il Settore Tecnico Bianco
Scritto da Nicola Altoviti
L'incontro del C5 con il Settore Tecnico Scarpelli
Scritto da Elena Lunardi
Lunedì 21 marzo, Arbitri ed Osservatori di Calcio a 5 della Sezione di Padova si sono finalmente potuti ritrovare in presenza nella bella cornice della sala comunale "Fornace Carotta". Relatore della serata è stato il Componente del Settore Tecnico, ma soprattutto amico e collega sezionale, Francesco Scarpelli che ha incantato la platea con una concisa ma puntale presentazione sui falli di mano ed i concetti di DOGSO e SPA.
La riunione è stata aperta dal Presidente Sezionale, Matteo Michieli, che ha salutato caramente gli astanti, cedendo però subito la parola ad un altro importante dirigente sezionale patavino che opera nel futsal, il Vice Commissario della CAN5, Alessandro Scarpelli, visibilmente emozionato per ritrovarsi nella stessa sala, ma con una veste diversa da Presidente (è stato Presidente della Sezione di Padova per otto stagioni, n.d.r.), che ha portato i suoi saluti e quelli del Commissario della CAN5 Francesco Falvo, nonché quello degli altri Vice Commissari, facendo un breve discorso motivazionale finalizzato soprattutto ai giovani arbitri che stanno iniziando ad approcciarsi a questa disciplina.
A questo punto, Luca Rainato, il Responsabile delle designazioni del Calcio a 5 sezionale, ne ha approfittato per ricordare le più importanti disposizioni agli arbitri che operano a livello sezionale, considerato l'imminente inizio della fase critica del campionato, e così, dando la parola al relatore, siamo finalmente entrati "in medias res".
Francesco, con una presentazione ad hoc, ha pertanto enucleato ogni singolo argomento, partendo dalle definizioni regolamentari per poi trattarlo con la visione di video, che, anche grazie al supporto delle colleghe nazionali in forza alla CAN5 Èlite, Elena Lunardi e Martina Piccolo, presenti alla riunione, hanno fugato qualsiasi dubbio sulle direttive che il Settore Tecnico ha impartito circa la punibilità del fallo di mano, della SPA e della DOGSO. Diverse sono state le domande poste dai presenti a cui Francesco ha hsempre prontamente risposto e così, dopo un'ora di intensa attività didattica, la serata si è conclusa in pizzeria, potendo finalmente riassaporare la gioia dei momenti di condivisione associativa.
Gli incontri della Scuola Arbitrale Nazionale
Scritto da Nicola Altoviti
La R.T.O. con l'AE CAN Meraviglia
Scritto da Nicola Altoviti
Gradito ritorno a Padova per l'AE CAN Francesco Meraviglia della Sezione di Pistoia che, dopo la R.T.O. tenuta nella scorsa stagione, è stato ri-sorteggiato come ospite dal Comitato Nazionale.
Al suo arrivo al Centro Culturale San Gaetano, nel cuore della città patavina, Francesco è apparso visibilmente emozionato di inontrare personalmente Colleghi padovani con i quali ha condiviso tappe ed esperienze del suo percorso arbitrale verso la massima serie, ma soprattutto si è detto onorato ed entusiasta di aver avuto la possibilità di presenziare dal vivo alla Riunione Tecnica Obbligatoria nella Sezione in cui aveva iniziato la sua esperienza di relatore in qualità di arbitro della CAN.
Dopo i saluti ed il benvenuto del Presidente Michieli, la serata è stata condotta da Francesco con una "lectio magistralis" sul significato di 'essere Arbitri': Meraviglia ha innanziutto portato la sua esperienza diretta, sottolineando come nell'arbitraggio, come nella vita, vi siano momenti felici e momenti infelici. "I problemi nella vita sono però ben altri rispetto ad un 8,30 o ad una prestazione sottotono" — ha affermato Francesco — citando come esempio di forza di volontà la campionessa olimpionica Bebe Vio, nella cui vita ha saputo rialzarsi e rinascere puntando a nuovi obiettivi e traguardi nonostante le difficoltà legate alla malattia genetica che ne ha obbligato l'amputazione degli arti. La motivazione, la consapevolezza, la capacità di adattamento e la proattività sono tutte caratteristiche necessarie per perseguire i propri obiettivi, riassumibili nella caratteristica legata al termine di 'resilienza', individuata da ognuno di noi anche negli ultimi difficili anni legati alla pandemia.
"Il talento è qualcosa di mistico, che appaga e svaluta l'impegno, è necessarie agire con motivazione ed essere resilienti" ha continuato Meraviglia, indicando come sia necessarie perseguire i risultati ricerdando la propria felicità, accompagnati dallo 'spirito di essere Arbitri', con impegno e sacrificio, perchè "solo in questo modo potrete forgiare e far emergere il vostro talento". Il consiglio di Francesco è stato quello quindi di fissare un proprio obiettivo, puntando al proprio sogno ed individuandolo come un traguardo, allenando al tempo stesso la resilienza e cercando costantemente la felicità personale nel fare le cose, nell'arbitraggio così come nel quotidiano. "Il ricorso al 'locus of control' — la modalità con cui un individuo ritiene che gli eventi della sua vita siano prodotti da suoi comportamenti o azioni, oppure da cause esterne indipendenti dalla sua volontà — è un utile strumento di confronto che porta ad ottenere la stabilità, ovvero quanto risultano durature nel tempo le cose ottenute e la controllabilità, che può essere alta se dovuta alle proprie competenze, o bassa se dipende da fattori come la fortuna, le azioni degli altri, il destino" ha concluso Meraviglia.
Al termine della sua esposizione Francesco ha voluto omaggiare la Sezione di Padova con la sua divisa arbitrale a cui è seguito lo scambio di un presente da parte del Presidente Michieli. La serata è continuata con un momento conviviale presso un vicino locale del centro, dove i colleghi hanno potuto colloquiare con Meraviglia, sempre pronto al dialogo ed al confronto, secondo lo spirito dell'essere Arbitro!
La visita del Presidente CRA Stevanato
Scritto da Riccardo Targa
Prima RTO congiunta in presenza per la stagione sportiva 21/22 che non poteva che coincidere con la visita del Presidente Regionale Giovanni Stevanato e dei componenti Alberto Zampese e Pietro Frulli nella nostra Sezione.
Dopo gli onori di casa fatti dal Presidente Michieli, Giovanni ha fatto una bellissima introduzione del ‘Suo’ CRA, spiegando ai ragazzi OTS e non cosa significa far parte del massimo organo regionale. Si è poi passato alla tecnica vera e propria, dove il Presidente si è voluto soffermare sui falli e sulle scorrettezze dove i fischietti Veneti faticano, facendo quindi una lezione completamente fatta dai ragazzi presenti nella bellissima cornice del Centro Culturale San Gaetano.
Infine, accompagnato da un applauso scrosciante dei presenti, il Presidente Stevanato ha voluto premiare personalmente Giovanni Scalera, nostro associato tornato in campo dopo aver combattuto e sconfitto una brutta malattia.
‘È fondamentale dimostrarsi all’altezza di ogni situazione preparando al meglio la gara, allenandosi e studiando’, ha concluso Stevanato.
Lino Marescotti ci ha lasciati...
Scritto da Matteo Michieli
Gli OTS a lezione con il Talent CRA Giacomo Carraro
Scritto da Nicola Altoviti