2018/2019 (33)
Luca Laudani è diventato papà!!
Scritto da Giancarlo MeneghettiIl nostro associato Luca Laudani è diventato padre!!
Il piccolo Lorenzo è nato oggi, per la felicità di Luca e della madre Silvia.
A loro vanno gli auguri del Presidente, del Consiglio Direttivo e di tutta le Sezione "Bruno Bellini" di Padova!!
Mauro Stabile è papà! Fiocco Azzurro per AIA Padova!!
Scritto da Alessandro ScarpelliAltro fiocco azzurro per la Sezione padovana !! Il nostro arbitro Mauro Stabile è diventato papà!!
Alle 21.40 di sabato 13 aprile, la sua compagna Vlora ha dato alla luce il piccolo Elijan Luciano!
Congratulazioni a Mauro e alla madre di Elijan per questa splendida notizia, la Sezione di Padova gioisce con voi!!
Borrello di nuovo papà: Fiocco Azzurro in casa AIA Padova!
Scritto da Carlo BaruzzoIl nostro Associato Rocco Borrello è diventato papà per la terza volta: sua moglie Oriana ha messo oggi alla luce il piccolo Antonio!
Complimenti a Rocco e a sua moglie per questo splendido evento da parte del Presidente Scarpelli, del Consiglio Direttivo e di tutta la Sezione "Bruno Bellini" di Padova!!
È con grande commozione che annunciamo la scomparsa di un nostro associato: la mattina di sabato 30 marzo, il nostro Arbitro Benemerito Stefano Salmaso è venuto a mancare.
Il funerale avrà luogo martedì 2 Aprile, alle ore 15.30, nella chiesa di Sarmeola di Rubano (PD).
La Sezione di Padova si unisce al cordoglio della famiglia Salmaso, ed esprime ai suoi cari le sue più sentite condoglianze.
La visita del Settore Tecnico: Tagliapietra a Padova!!
Scritto da Carlo Baruzzo
Consueto appuntamento del lunedì sera per gli associati patavini, che si sono riuniti al gran completo alla ex Fornace Carotta per la seconda riunione tecnica congiunta del mese. Ad aumentare il numero dei presenti ci hanno pensato i ragazzi che hanno appena sostenuto l’esame per diventare arbitri, seduti in primissima fila per ascoltare e comprendere al meglio i dettami tecnici della riunione. Presa la parola il Presidente Scarpelli, egli ha voluto salutare ed accogliere in particolare i nuovi arrivati, ai quali è stata consegnata la propria divisa ufficiale da parte di Daniele Chiffi, arbitro CAN A e vera punta di diamante della nostra sezione. Dopo il tradizionale rito della consegna delle divise, è venuto il momento di introdurre l’ospite della serata, ossia il graditissimo Natalino Tagliapietra, referente del progetto TALENT & MENTOR, accolto dalla sala con un caloroso applauso.
Tagliapietra ha subito ringraziato il Presidente per averlo invitato, e si è detto felice di essere a Padova, “Una sezione tra le più importanti del Veneto e non solo, che ha prodotto dirigenti e arbitri di altissimo livello”. Egli ha poi portato agli associati il saluto di Alfredo Trentalange, responsabile del settore tecnico, e ha descritto i contenuti della riunione, ossia la visione di video e filmati didattici per poi discuterne collettivamente. Subito dopo l’ospite ha iniziato un discorso motivazionale, catalizzando l’attenzione dei presenti, spiegando l’importanza di costruire sogni e porsi obiettivi, ricordando che ognuno di noi ha una scadenza per raggiungerli, ed essa dipende da quanta passione ci mettiamo: non basta avere un tiepido interesse ma bisogna agire con forza, dedizione, volontà e fame. L’ospite ha sottolineato una grande qualità necessaria per poter diventare arbitri di spessore: saper ascoltare e poi mettere in pratica, una qualità eccezionale quanto semplice che ha sempre caratterizzato un grandissimo arbitro come Daniele Orsato. Il relatore si è poi soffermato su un concetto che non può essere tralasciato: l’intelligenza e il buonsenso arbitrale. Infatti sono proprio particolari come astuzia e intelligenza nell’applicazione delle regole a fare la differenza tra un buon arbitro ed un grande arbitro. Successivamente sono stati analizzati alcuni concetti riguardanti lo spostamento dell’arbitro sul terreno di gioco, come proximity e between, che dall’anno prossimo dovranno essere applicati con ancora maggior rigorosità.
Infine Tagliapietra ha sottolineato l’importanza di creare dibattito e confronto nel corso delle riunioni, spiegando che “Siamo in uno spogliatoio, qui possiamo dirci tutto”. Egli ha poi ringraziato i presenti per l’attenzione, terminando il suo intervento con la massima : ”l'importante non è ciò che facciamo, ma quanto amore ci mettiamo”, venendo sommerso dagli applausi della la sala gremita. Ha quindi ripreso la parola il Presidente, che ha ringraziato Natalino Tagliapietra per il suo grande contributo alla serata, offrendogli un presente a nome della Sezione, e ha salutato gli associati dando appuntamento a tutti al prossimo mese.
Si ringrazia Pietro Maccarini per l'aiuto nella stesura dell'articolo.
La Riunione Tecnica di Pietro Frulli!
Scritto da Carlo BaruzzoLunedì 4 Febbraio si è svolta presso l’ex Fornace Carotta la prima Riunione Tecnica del mese, dedicata a tutti gli associati patavini. Il relatore della serata era un volto noto della sezione padovana, il Segretario OA CAN PRO Pietro Frulli. Dopo i saluti di rito da parte del Vice Presidente OA CAN A Mario Festa, la parola è passata a Pietro Frulli, che ha subito esplicitato l’obiettivo della serata: dare dei consigli e delle “regole” per non fallire mai il bersaglio ed essere “Arbitri al top”, partendo dalla sua esperienza personale e da quella di altri colleghi illustri.
In seguito, affermando che “Arbitrare è un equilibrio molto difficile tra cuore e cervello”, Frulli ha spronato i ragazzi più giovani a credere nei propri sogni e a mettersi in gioco fino alla fine, perché anche gli arbitri di maggiore successo sono partiti dalle sedie dove ora si trovano loro.
Ovviamente per raggiungere i massimi livelli è necessario allenarsi e dimostrare giorno dopo giorno determinazione, fame e sacrificio, ma è anche opportuno sapersi divertire e avere passione, per poter fare in modo serio il proprio lavoro. Poi Frulli ha voluto evidenziare l’importanza di saper fare gruppo tra arbitri senza pensare ad inutili logiche di competizione, in modo da avere sostegno quando ci si allena e conforto nei momenti meno positivi che possono capitare. A conclusione del suo forte discorso motivazionale, ribadendo che arbitrare è innanzitutto responsabilità, il Segretario ha invitato i presenti a togliersi ogni alibi, cercando sempre di capire perché si è sbagliato e come migliorarsi. Terminata la parte motivazionale si è passati ad una più squisitamente tecnica, nella quale Frulli ha approfondito la regola 12, fornendo informazioni anche sulla suddivisione numerica delle diverse tipologie di falli e scorrettezze. Per concludere è stato proiettato un filmato motivazionale, in seguito al quale Pietro Frulli ha ringraziato tutti per l’attenzione, venendo ripagato dalla sala con un forte applauso. Presa la parola nuovamente, il Vice Presidente Mario Festa ha ringraziato Pietro Frulli per il prezioso contributo e ha salutato gli associati, dando a tutti appuntamento alla prossima Riunione Tecnica.
Al via il Corso Arbitri di Calcio a 5
Scritto da Carlo BaruzzoL'incontro con l'Organo Tecnico Sezionale del 28 gennaio!
Scritto da Carlo BaruzzoL’organico dell'Organo Tecnico Sezionale patavino si è riunito lunedì 28 gennaio, in una riunione/raduno dedicata completamente agli associati in forza ai campionati provinciali. Ricevuti i saluti di rito dal Presidente Scarpelli, i presenti si sono cimentati con impegno e massima concentrazione nei quiz tecnico-associativi, somministrati come di consueto nella spaziosa sala della Ex Fornace Carotta. È seguito poi l’intervento del Referente Atletico Emanuele Zoccarato, che riportando i dati sulle presenze mensili al polo di allenamento e confrontandoli con i risultati dei test atletici svolti la settimana precedente, ha spronato soprattutto i giovani arbitri a frequentare maggiormente il polo, perché “Allenarsi è l'unica strada per essere credibili “. Terminato tra gli applausi l'ineccepibile discorso del Referente Atletico, ha ripreso la parola il Presidente Scarpelli, che con un discorso più generale ha invitato gli associati a non tralasciare nessun aspetto dell’attività arbitrale: dalla preparazione atletica e tecnica durante la settimana, dal rapporto con i dirigenti quando si arriva all'impianto sportivo, dall'approccio alla gara, alla cura del proprio comportamento e aspetto in occasione. Si è giunti quindi, con il Vice Presidente OA CAN A Festa, alla correzione collegiale dei quiz fatti in precedenza, con interventi di diversi colleghi, soffermandosi sui quesiti che avevano maggiormente impegnato la platea patavina. Subito dopo la parola è passata al Vice Presidente Vicario Giancarlo Meneghetti, che ha spiegato ai ragazzi gli aspetti deficitari rilevati più frequentemente dagli osservatori nella prima parte della stagione, analizzando sia questioni tecniche che disciplinari e atletiche, ribadendo che “Nella maggior parte dei casi, tutto nasce dalla preparazione atletica:lavorate per migliorarvi sempre“. Infine il Presidente, esortando nuovamente arbitri e osservatori ad impegnarsi quotidianamente, perché quello è l'unico modo per crescere e raggiungere gli obiettivi nella vita, ha salutato gli associati, dando a tutti appuntamento a lunedì 4 febbraio per la prossima RTO congiunta.
Si ringrazia Pietro Maccarini per il contributo alla stesura dell'articolo.
La riunione con i nostri Osservatori CAN D!
Scritto da Carlo BaruzzoSi ringrazia Pietro Maccarini per il contributo alla stesura dell'articolo.
La visita del CRA a Padova!!
Scritto da Carlo BaruzzoIl 2019 si è aperto con la consueta attesissima visita del CRA Veneto alla sezione Patavina. Il Presidente Scarpelli ha prontamente fatto gli onori di casa e, dopo aver salutato i presenti alla prima riunione dell’anno, ha presentato alla platea i componenti del CRA in delegazione a Padova: il nostro Simone Schiavo, il vicepresidente Luca Segna e il presidente Dino Tommasi, oltre alla piacevole presenza di Stefano Meroni, responsabile degli arbitri del Canton Ticino. Prima di cedere la parola, il Presidente Scarpelli ha voluto sottolineare i sentimenti di stima e gratitudine verso un CRA che lavora alacremente, con grande generosità ed elevatissimo spessore tecnico, e con il quale c'è piena sintonia e condivisione di intenti, per rendere nuovamente il Veneto un solido punto di riferimento arbitrale.
Il microfono è passato quindi a Dino Tommasi, che dopo aver salutato i moltissimi presenti all’ex Fornace Carotta, ha ringraziato il Presidente Scarpelli e il CDS patavino per il graditissimo invito. Dopo i convenevoli, Dino ha aperto il suo intervento illustrando come il senso di sacrificio e quello del dovere siano indispensabili per conquistare tutti gli obiettivi che ci poniamo: “valori che vanno inseguiti, consolidati e fatti nostri.” Si è spalancato così il discorso del Presidente Regionale, che ha immediatamente catalizzato l’attenzione dei presenti, e con la sua grande abilità oratoria ha saputo trasmettere il suo carisma in un ragionamento lucido e pienamente condivisibile.
Dino, nella sua digressione, non ha tralasciato nessun discorso minore, trattando tra le molte cose la genesi dell’errore compiuto sul terreno di gioco: ”esso è raramente figlio di casualità, mentre è spesso figlio delle nostre mancanze. Per arbitrare serve preparazione costante, saper trasferire sicurezza continuamente”. Pochi minuti dopo, sono stati proiettati dei video ritraenti partite dei nostri campionati regionali, sui quali il relatore si è intrattenuto con l’aiuto degli associati più giovani, chiamati a dire in maniera autonoma la propria impressione su quanto appena visto.
Successivamente,Tommasi ha riportato poi il focus del suo intervento sull’atteggiamento, dicendo che “ farà sempre e solo la differenza, poiché il discorso tattico, quello atletico e quello comportamentale sono tutti una questione di mentalità. L’intera partita è la logica conseguenza dell’atteggiamento lungo i 6 giorni precedenti”. Dino ha proseguito sulla sinergia tra atteggiamento adeguato e mentalità vincente: “in campo siate sereni, ma non scarichi, non lasciatevi prendere dal nervosismo, lui crea solo muri e barriere”.
Dopo il lungo intervento motivazionale del presidente Tommasi, è stato il momento di Stefano Meroni, Presidente della Regione Canton Ticino ed arbitro di Calcio a 5 ai massimi livelli nazionali. L'ospite Elvetico ha presentato al parterre della Fornace un rapido excursus inerente all'organizzazione tecnica, associativa e dirigenziale dei colleghi svizzeri, con un interessante focus sul mondo del futsal. In seguito, Stefano ha risposto ad alcune domande sul movimento arbitrale svizzero ed ha mostrato alcune clip video di casistiche avvenute nel loro campionato di calcio a 5.
Luca Segna ha poi augurato a tutti un grandissimo in bocca al lupo, ricordando ai ragazzi di credere e vivere il proprio sogno divertendosi. “Ogni arbitro internazionale è partito come voi, seduto sulle sedie della propria sezione. Non mettetevi limiti” ha detto fissando i ragazzi nelle prime file. Il vice Presidente ha regalato poi una massima che difficilmente verrà dimenticata: “Addormentatevi con un sogno e svegliatevi con un progetto”, frase accolta con un forte applauso dalla fornace Carotta.
Lo scambio di doni tra il presidente Scarpelli e gli ospiti ha concluso una serata di splendida coesione associativa, dalle marcate sfumature motivazionali.