E’ opinione condivisa che lo sportivo si debba giovare di sane abitudini nutrizionali nel corso dell’intero anno e non solo nei periodi di gara o di allenamento.
Solo l’atleta che ha un ottimale stato nutrizionale potra’ affrontare allenamenti, prove sportive, ottenere soddisfazioni dalla partecipazione all’evento sportivo e risultati tecnici.Tra i fattori che condizionano favorevolmente l’approccio all’attività fisica e allo sport sono: a) stare bene con il proprio corpo, b) rapporto peso-statura, c) stato nutrizionale adeguato.
I presupposti della corretta alimentazione di qualsiasi individuo, sportivo compreso, sono quindi apporti di energia, carboidrati, proteine, lipidi, acqua, minerali, fibre e vitamine adeguati ad età, spesa energetica, durata ed intensità dello sforzo muscolare.
Consigli pratici nell’alimentazione dell’atleta:
o L’alimentazione deve essere quanto più varia possibile
o non dimenticare mai di fare una buona prima colazione
o se l’allenamento è nel primo pomeriggio, un piatto di pasta condito in modo leggero e digeribile, accompagnato da verdura cotta e frutta è la scelta migliore
o se fra il pranzo e l’allenamento ci sono almeno 3-4 ore, insieme alla pasta si può consumare anche una piccola porzione di carne bianca o di pesce, verdura cotta e frutta,oppure una piccola porzione di dolce da forno
o l’acqua è fondamentale! Bere spesso, prima ancora di avere sete: è indispensabile per star bene e fare sport
o la frutta fresca e le verdure vanno consumate tutti i giorni e in buona quantità
o latte, yogurt e formaggi sono importanti e vanno consumati tutti i giorni (ovviamente nei soggetti giovani)
o non consumare bevande alcoliche! Limitare il consumo di bibite gassate e zuccherate, di alimenti fritti o troppo ricchi di grasso
o fare sport con regolarità e mangiare in maniera corretta consentono di stare in buona salute e prevenire molte malattie
La Piramide Alimentare:
Nella piramide alimentare i piani sono riempiti, come in una dispensa, dai gruppi di alimenti.
Alla base troviamo frutta e ortaggi di stagione di cui si raccomanda il consumo complessivo di 5 porzioni al giorno
Al di sopra troviamo pasta,orzo,farro cereali da assumere, cotti al dente, ad ogni pasto principale, poi cereali pronti per la prima colazione e pane
Salendo ancora troviamo latte yogurt (parzialmente scremati) da assumere ogni giorno; poi carne pesce e legumi (i legumi sono da assumere sempre in associazione con i cereali) da consumare 3-4 volte alla settimana.
Prima di raggiungere la vetta della piramide troveremo uova,formaggi e riso da assumere una–due volte alla settimana.
All’apice troviamo i grassi da condimento (olio extra vergine di oliva) e i dolci che costituiscono la punta della piramide e il cui consumo è da limitare al massimo.
Fiduciario sanitario AIA