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La Pubalgia

Scritto da  Dr. Vincenzo Petta
Pubblicato in 2009/2010
Venerdì, 22 Gennaio 2010 15:00
La pubalgia è una sindrome caratterizzata da un dolore intenso al livello del pube,il più delle volte non centrale,ma spostato a destra o sinistra.Negli Stati Uniti e nei Paesi anglosassoni la pubalgia viene invece denominata "sportsman hernia",ernia degli sportivi :in entrambi i casi non sono definizioni definitive,perchè non si tratta semplicemente di un dolore sul pube,così come non si tratta di un'ernia nel puro senso del termine,e cmunque non sempre a carico di sportivi di professione.Di conseguenza,sarebbe forse più giusto parlare di sindrome dolorosa pubica inguinale.Alcune categorie di sportivi se ne ammalano molto:loro riferiscono di un doloreintnso a destra o a sinistra del pube.Tra questi sportivi ci sono quelli che fanno movimenti di adduzione della coscia e della gamba sul bacino e movimenti di estensione della coscia sul bacino:in sostanza i mezzofondisti,i calciatori e tutti coloro che sono sportivi professionisti e che utilizzano molto la muscolatura degli arti inferiori ed il cingolo del bacino.Ne posono soffrire,però,anche individui non sportivi di professione,di età compresa tra i venti ed i cinquanta anni,magri,che svolgono una vita attiva,e che spesso svolgono lo sport a livello amatoriale o che,addirittura,non fanno alcuna attività sportiva.L'iter diagnostico di questa sindrome consiste nell'esame clinico,ecografia e in alcuni casi particolari di una risonanza magnetica nucleare.Quest'ultimo esame è importante per escludere altre patologie di tipo muscolo-tendineo della medesima regione o anche vertebrale.Se neanche la risonanza dà delle informazioni,in alcuni centri si può svolgere l'erniografia,cioè l'inserimento di un mezzo di contrasto all'interno della cavità peritoneale sotto radioscopia o radiografia.La terapia consiste nel riposo assoluto,utilizzo di farmaci antalgici e antinfiammatori,allo scopo di "raffreddare i tessuti che sono stati sottoposti ai traumi,ed infine con la fisioterapia.Quando tutto questo non porta alla soluzione del problema o si verificano ricadute frequenti,allora si può prendere in considerazione l'intervento chirurgico.L'intervento,senza soffermarci in spiegazioni tecniche,dura circa un'ora e consente la ripresa della normale attività lavorativa sedentaria già il giorno dopo e la ripresa dell'attività sprtiva dopo una settimana.
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