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I 90 anni di Francesco Francescon!!

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Pubblicato in 2018/2019
Martedì, 20 Novembre 2018 17:09

I 90 ANNI DI FRANCESCO FRANCESCON

Al termine della Riunione di lunedì 19 Novembre, la Sezione di Padova ha voluto rendere omaggio al suo Presidente Onorario Francesco Francescon, che sabato 17 Novembre ha raggiunto lo straordinario traguardo dei 90 anni.

 Francesco, che ha ricevuto la qualifica di Presidente Onorario dal Comitato Nazionale il 25 giugno di quest’anno, rappresenta un associato di enorme e di indiscusso prestigio per la Sezione patavina.

La lunga e proficua carriera di Francesco prende definitivamente il volo con il suo esordio in Serie B nel 1958 in Sambenedettese-Modena, mentre nel 1959 arriva l'esordio in Serie A, in occasione della partita Fiorentina-Palermo. L'ultima gara nella massima serie la dirige il 6 maggio 1973 a Bergamo: Atalanta-Juventus 0-2. Nel mezzo, quasi 200 gare tra la massima serie Italiana, tra le quali annovera 3 derby di Torino e 5 "classiche" tra Juventus-Milan, e le fasi finali di Coppa Italia.

In campo europeo partecipa ai Giochi della XX Olimpiade del 1972 in Germania Ovest, dirige la Semifinale Coppa Campioni del 1970, la Semifinale di Coppa delle Fiere 1969 e la Semifinale di Coppa delle Coppe 1972.

Nel 1968 è assistente di Concetto Lo Bello in occasione della finale di Coppa Campioni Manchester United – Benfica, svoltasi a Wembley.

Appeso il fischietto al chiodo, diventa vicecommissario della CAN A e B dal 1985 al 1994, mentre dal 1985 al 1999 è osservatore degli arbitri UEFA.

Inoltre, nell'estate del 1997 viene nominato dall'AIA commissario della sezione AIA di Castelfranco Veneto.

Lunedì scorso, tutti gli associati presenti si sono uniti ai festeggiamenti del nostro pilastro sezionale, che ha regalato un discorso accorato e commosso in segno di profondo ringraziamento. "Auguro a tutti voi di portare avanti questo ruolo di enorme prestigio, e che possa rimanere dentro di voi per tutta la vita" ha detto tra gli applausi, in un momento di sincera emozione. La storia di Francesco rimane un punto cardine per tutti gli associati patavini, veneti e italiani, un continuo riferimento per chi ritiene di poter lasciare un segno nella nostra Associazione.

Grazie Francesco per la tua infinita passione arbitrale, che rinnova in noi la voglia di essere continuamente Arbitri con la A maiuscola.

Francesco Zago a Padova!

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Pubblicato in 2018/2019
Venerdì, 16 Novembre 2018 11:46
La sera di Lunedì 5 Novembre la sezione “Bruno Bellini” di Padova ha accolto Francesco Zago, giovane collega della sezione di Conegliano, come relatore della tradizionale RTO del lunedì.
Francesco, arbitro CAI dall’inizio di questa stagione sportiva, è venuto in visita alla sezione Padovana per il consueto progetto che porta gli arbitri Veneti nazionali a condurre delle RTO nelle varie sezioni della propria regione.
L’ospite della serata, presentato dal Presidente Alessandro Scarpelli a tutta la platea, si è subito detto ”estremamente felice di essere qui, per coinvolgervi nella miglior maniera possibile“: dopo aver preso la parola, Francesco ha speso qualche minuto in un discorso introduttivo in cui si è presentato ed ha chiarito quello che avrebbe trattato durante la riunione, richiamando la massima attenzione del parterre davanti a lui. “Oggi porto dei video per farvi ragionare assieme a me” ha detto “per poter prendere assieme la decisione giusta”.
Il relatore ha quindi chiamato diversi ragazzi, specialmente quelli provenienti dagli ultimi corsi, per poter far commentare loro degli episodi scelti casualmente, che venivano proiettati alle sue spalle. La risposta dei giovani non si è fatta attendere, e dopo aver rotto il ghiaccio con il primo intervento, il dibattito tra Francesco ed i presenti è diventato incessante.
Tra un video e l’altro si è approfittato per ricordare la differenza tra SPA e DOGSO, con Francesco che con grande naturalezza ha condotto una chiara disamina dei casi proiettati, dando un ulteriore lettura ad alcuni episodi complessi e per nulla scontati: “Questi filmati ci mostrano come possono crearsi delle situazioni improbabili, inattese, che non devono coglierci di sorpresa” ha rimarcato. L’ospite si è mosso molto tra i presenti per poter dar voce ad ogni commento, e dare sfogo all’intraprendenza che pian piano cresceva tra gli associati. “Non fatevi problemi, siamo assieme in aula per ragionare. Parliamo assieme, confrontiamoci, cresciamo.” Questo tipo di approccio ha ricevuto un ottimo riscontro la platea, che ha fornito numerosi spunti di riflessione lungo la serata.
Assieme si è ragionato sull’importanza di fare un’istantanea dell’episodio, ed avere la mente lucida in campo per analizzare questo fermo immagine. “L’arbitro più bravo deve riuscire a fare il frame nel momento giusto, quando ravvisa il fallo, per prendere il provvedimento corretto” ha ricordato il relatore, guardando negli occhi i colleghi seduti davanti a lui.  Al termine della sua lezione, non è mancato un plauso agli associati che hanno risposto prontamente agli stimoli somministrati: “Mi ha veramente sorpreso il confronto che è emerso oggi tra noi e sono felicissimo della voglia che avete avuto di dire la vostra“, ha concluso Zago.
Grazie a Francesco per questa riunione stimolante e coinvolgente” ha detto infine Scarpelli, lasciando un presente a nome della Sezione all’ospite, mentre gli associati applaudivano il collega coneglianese.
In molti poi hanno seguito il post riunione in un ristorante poco distante dalla Fornace, per passare qualche altro momento in compagnia di Francesco.

La lezione tecnica di Gianluca Baciga

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Pubblicato in 2018/2019
Lunedì, 05 Novembre 2018 17:04
La Riunione Tecnica Obbligatoria di lunedì 22 Ottobre è stata aperta come di consueto dal Presidente Scarpelli, che ha dato a nome dei presenti il suo benvenuto a Gianluca Baciga, Componente del Settore Tecnico ed ex Presidente della Sezione di Verona, subito accolto dalla Fornace Carotta con un forte applauso. Gianluca, volto ormai noto alla sezione patavina, arricchisce da numerosi anni il calendario delle riunioni tecniche padovane grazie alla sua invidiabile competenza e preparazione in termini di regolamento. Ancora una volta, ha presieduto davanti al parterre della Fornace una seduta di allenamento tecnico di encomiabile spessore.
Dopo aver preso la parola, il relatore si è detto “orgoglioso di essere nuovamente qui con voi per parlare di regolamento, in mezzo a molti amici e con un’atmosfera unica”: l’ospite ha iniziato ricordando a tutti i presenti di come il Settore Tecnico sponsorizzi tra gli associati la solidarietà tecnica più assoluta: può capitare di non condividere personalmente la lettura di un determinato episodio, ma l’obiettivo è di uniformarsi alle direttive del Settore Tecnico, allineandosi alle interpretazioni fornite dal massimo organo competente.
La serata è stata quindi incentrata sull’analisi di alcuni aspetti regolamentari: Gianluca ha accompagnato le sue minuziose spiegazioni con dei filmati ad hoc, proiettati dietro di lui per dare alla platea la più chiara prospettiva sui punti affrontati dal relatore.
Sono stati visualizzati brevi video riguardanti il Fuorigioco e i suoi casi di non punibilità, con grande attenzione ai termini utilizzati in sala e la consueta dovizia di particolari e la cura che caratterizza l’ospite veronese. “Le regole e i loro cambiamenti sono basati su di un’idea: aumentare i casi di non punibilità, per permettere ai calciatori di giocare il più possibile” ha detto Gianluca, mentre riceveva il consenso delle file della Fornace.
È stata poi la volta del fallo di mano e dei suoi criteri di valutazione, che ha dato vita ad un dibattito prolifico e di grande interesse tra i presenti: ancora una volta l’ospite è riuscito ad entrare in profondità ad ogni singolo caso proiettato. Subito dopo, ha trasmesso un altro concetto imprescindibile: l’attenzione ai particolari in ogni situazione è fondamentale. “Se sottovalutiamo che possa capitare qualcosa, quando capiterà ce la perderemo, e a quel punto sarà andata per sempre”, Gianluca non ha tralasciato quindi l’eventualità di commettere errori in campo e farsi cogliere di sorpresa: la guardia non va mai abbassata, in nessun caso. Per ultimo, è stato affrontato l’argomento DOGSO ed i suoi principi di applicazione, con l’aiuto dei ragazzi degli ultimi corsi che hanno risposto alle domande sapientemente poste dal relatore.
Proprio a loro, Gianluca ha voluto lasciare un consiglio: “Imparate da subito a dire la vostra, nessuna opinione è mai scontata, acquisterete un vantaggio rispetto agli altri, dovete ricordare che ora più che mai l’arbitraggio è comunicare, con gli altri colleghi e con i calciatori in campo”. Dopo questo ultimo appunto, la sala ha congedato il relatore con un forte applauso.
“Un grande ringraziamento ad un amico che ci ha aiutato a crescere anche in quest’occasione “ha detto Scarpelli, consegnando a Gianluca un gradito omaggio a nome della Sezione padovana.
La riunione si è quindi conclusa con un brindisi di gruppo, imbandito dai vari Nazionali promossi al termine della scorsa stagione sportiva, in maniera da festeggiare questo traguardo in compagnia di tutti i cosezionali.

Chiusura dei locali sezionali Giovedì 1 Novembre

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Pubblicato in 2018/2019
Lunedì, 29 Ottobre 2018 21:14

Si comunica agli associati che in occasione della Festa di Ognissanti, Giovedì 1 Novembre, i locali sezionali rimarranno chiusi.

Lunedì 5 Novembre riapriranno nel consueto orario 18:00-20:00.

La riunione Tecnica con Marco Cecchin!

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Pubblicato in 2018/2019
Martedì, 23 Ottobre 2018 18:23

In occasione della Riunione Tecnica Obbligatoria di Lunedì 8 Ottobre, la Sezione di Padova ha avuto il piacere di accogliere Marco Cecchin, arbitro al terzo anno di Serie D: “un validissimo collega veneto a cui rivolgiamo il più cordiale e caloroso benvenuto” ha detto il Presidente Alessandro Scarpelli, presentandolo agli associati presenti. “Ti ringraziamo per la tua disponibilità, sappiamo che i ragazzi saranno pronti a recepire i consigli frutto della tua esperienza” ha così proseguito, prima di cedergli il microfono.

La Fornace Carotta ha accolto con un fragoroso applauso il giovane Bassanese, apparso galvanizzato dall’accoglienza riservatagli dalla folta platea di associati patavini: una carica di energia che ha preso al balzo e che ha dato uno slancio ulteriore alla sua lezione, seguita con la massima attenzione da tutta la sala per tutto il corso della serata.

Dopo aver portato i saluti di rito del suo Presidente Sezionale Mezzasalma e del Presidente CRA Veneto Dino Tommasi, Marco ha rotto il ghiaccio iniziando a raccontarsi in maniera spontanea, ma mettendosi sullo stesso piano dei colleghi che vedeva seduti davanti a lui.

“È un onore essere qui davanti a questa sezione prestigiosa e numerosissima” ha esordito Marco, prima di introdurre la parte iniziale della sua lezione, nella quale ha raccontato brevemente la sua carriera: dal corso arbitri nel lontano 2007 fino ad arrivare al suo presente, il terzo anno come Arbitro Effettivo a disposizione del Responsabile della CAN D Matteo Trefoloni. “La strada è stata lunga, dovete sapere che alle categorie nazionali si cerca il dettaglio, lì siete l’arbitro nazionale sia per i calciatori sia per la squadra arbitrale, è un marchio prestigioso che vi viene messo addosso” ha detto, guardando negli occhi gli arbitri degli ultimi corsi accomodati nelle primissime file della Fornace.

“Alla CAI ho fatto una stagione che mi ha emozionato, mentre alla CAN D ho imparato a lavorare su ogni aspetto della vita arbitrale, in maniera ancora più meticolosa” ha riassunto Marco, passeggiando con sicurezza tra le file di associati. Dopo aver dedicato del tempo sulla cura dell’aspetto comportamentale, che deve contraddistinguere ogni arbitro in cerca di emergere, Marco ha voluto lasciare delle semplici indicazioni di natura tattica, come lo spostamento sul terreno di gioco e il corretto posizionamento, un discorso mirato ai giovani colleghi che seguivano l’oratore con grande concentrazione.

Marco ha dedicato una nota a margine doverosa sull’allenamento: “se la partita vi chiede di dare il 100%, voi dovete darlo sempre, ed essere pronti a farlo dal primo luglio al 30 giugno” ha spiegato, mentre mostrava alla platea delle diapositive raffiguranti le sue prestazioni in termini di distanza percorsa e frequenza cardiaca registrate durante le gare dirette, a riprova del concetto appena presentato.

Verso metà serata, l’ospite ha affrontato una squisita digressione su quelli che sono i valori che ci trasmette la nostra associazione: “l’AIA ci unisce, ci permette di metterci tutti sullo stesso piano, ci dà possibilità di crescere e farci valere. Avete la possibilità di metterci in gioco, sfruttatela fino in fondo!” ha detto con grande trasporto. A conferma della sua grande sensibilità, Marco ha voluto dedicare delle splendide parole agli Osservatori arbitrali, che “vogliono vedervi crescere, vogliono farvi comprendere un messaggio importante e che può solo farvi del bene”, ricordando come il colloquio con l’osservatore arbitrale e l’organo tecnico siano il massimo momento di crescita arbitrale. Le domande dal pubblico sono state molte ed interessanti, merito di un relatore che ha saputo stimolare i punti giusti di un parterre reattivo come quello patavino: dagli aspetti da migliorare allo stile di corsa, passando per la gestione dei leader e come le partite fuori regione ci fanno capire cosa migliorare nel nostro modo di arbitrare.

Affrontando questo ultimo argomento, è stata proferita una frase densa di significato, che nella sua semplicità è rimasta impressa a tutti i presenti: “L’esperienza non dovete aver fretta di costruirla, arriva una designazione alla volta”. Non cercare a tutti i costi quindi l’episodio per mettersi in luce, ma affrontare un passo alla volta la strada arbitrale, questo ha trasmesso Marco con naturalezza.

Al termine del discorso, sono stati proiettati ed analizzati dei brevi video riguardanti la gestione dei leader ed alcuni casi di condotta violenta, per poter trasmettere a chiunque il comportamento corretto da tenere in queste situazioni.

Marco, visibilmente soddisfatto dalla risposta della sala, ha racchiuso l’ultimo pensiero per i presenti “Ringrazio per quello che mi avete dato oggi, è stata un’esperienza anche per me. Grazie per l’attenzione e la generosità che avete avuto per ascoltarmi” ha dichiarato, mentre il suono della sua voce veniva coperto dagli applausi degli associati.

“Complimenti Marco - ha detto Scarpelli - per la passione e l’entusiasmo che hai trasmesso a tutti noi.Ti ringraziamo per aver ideato questa bellissima riunione; accresce la nostra esperienza e la nostra voglia di vivere l’arbitraggio al massimo” ha concluso il Presidente patavino, consegnando pochi istanti dopo un omaggio a Cecchin, a sigillo di una lezione coinvolgente fino all’ultimo minuto.

Un folto numero di partecipanti, assieme al consiglio direttivo, ha seguito l’ospite in un ristorante vicino alla Fornace, per terminare in compagnia la splendida serata.

Al via la quarta edizione della RefereeRUN AIA

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Pubblicato in 2018/2019
Sabato, 13 Ottobre 2018 14:38
L’Associazione Italiana Arbitri organizza la quarta edizione della RefereeRUN, il Campionato Italiano di corsa
su strada sulla distanza dei 10 km riservato agli associati AIA-FIGC. Tante le novità che coinvolgeranno gli
atleti-arbitri in queste nuova edizione presentata in occasione della Riunione dei Presidenti a Grosseto dal
Responsabile Eventi dell’Associazione Alessandro Paone.
Confermata la partnership con la FIDAL (Federazione Italiana Di Atletica Leggera) che ci supporterà ed
assisterà nell’organizzazione e nella gestione della manifestazione. L’accordo con FIDAL prevede tra le altre
anche la possibilità di iscriversi direttamente alla FIDAL tramite la sottoscrizione della RunCard AIA (tutte le
info nell’area riservata del sito AIA).
Tutti gli associati che prenderanno parte ad almeno una gara avranno diritto alla maglia tecnica ufficiale
realizzata da AIA, FIDAL e RunCard in esclusiva per gli arbitri italiani.
Il format per la stagione 2018/2019 prevede delle new entry tra le 5 tappe sul territorio italiano.
La prima gara in programma si svolgerà Domenica 18/11/2018 a Verona (VR), gara organizzata dal CRA
Veneto e dalla Sezione di Verona all’interno della manifestazione “Last10 - Verona Marathon” – iscrizioni
già aperte collegandosi al sito - http://veronamarathoneventi.com ; poi di nuovo a Roma Domenica
31/12/2018 con il CRA Lazio e la Sezione di Roma1 nell’ambito dell’evento “We Run Rome” by Atleticom –
iscrizioni aperte collegandosi al sito: https://www.werunrome.com ; novità la gara a Bergamo il 03/02/2019
organizzata dal CRA Lombardia e Sezione di Bergamo in partnership con la “10 dei Mille – Bergamo
CityRUN”, quindi si torna a Salerno Domenica 07/04/2019 con il CRA Campania e la Sezione di Salerno
all’interno della VI edizione della gara Salerno Corre, per chiudere come consuetudine Domenica
02/06/2019 a Porto San Giorgio (FM), gara organizzata dal CRA Marche e Sezione di Fermo con la
manifestazione “Run&Smile”.
Gli atleti interessati potranno avvalersi della collaborazione di CRA e Sezioni organizzatrici per l’iscrizione ai
singoli eventi di cui comunque verrà data informativa tramite il sito web dell’AIA www.aia-figc.it e
attraverso gli altri mezzi di comunicazione dell’Associazione.
Tutti gli atleti possono partecipare indipendentemente ad una o più gare.
La classifica finale sarà realizzata sommando i migliori tre tempi impiegati nel percorrere le diverse tappe.
La graduatoria finale terrà conto delle seguenti categorie: maschile Under 30 anni; maschile 30- 44 anni;
maschile Over45; Femminile – Unica.
Verranno premiati in ogni tappa i primi tre classificati di ogni categoria per poi arrivare a Fermo dove il
primo e la prima assoluti in graduatoria saranno proclamati Campioni Italiani AIA di corsa su strada.
Per qualsiasi richiesta o informazione potete scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Buona corsa a tutti!
 
 

Il nostro Raduno precampionato!

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Pubblicato in 2018/2019
Domenica, 07 Ottobre 2018 23:19
Inizio di stagione pirotecnico per la Sezione “Bruno Bellini” di Padova, che ha svolto il raduno pre-campionato nello splendido Hotel Petrarca Terme di Montegrotto (PD), una struttura che negli ultimi anni ha accolto periodicamente le massicce convention degli arbitri patavini.
È quindi suonata presto la sveglia Sabato 8 Settembre per gli associati dell’Organo Tecnico Sezionale, impegnati in un all-day di approfondimenti tecnici, quiz regolamentari e crescita arbitrale a 360 gradi: dopo i test atletici effettuati nella suggestiva cornice dello Stadio Colbachini Giovedì 6 Settembre, è stato il momento di ritrovarsi in aula per l’aggiornamento tecnico e regolamentare.
Il raduno ha preso il via con le parole di benvenuto del Presidente Alessandro Scarpelli, che microfono alla mano ha subito catturato la piena attenzione degli associati presenti, disposti ordinatamente nella Sala Riunioni del Petrarca. Il massimo dirigente Sezionale è partito introducendo una giornata mirata al miglioramento personale e al perfezionamento tecnico “per fare di questa stagione l’ennesimo successo, individuale e di gruppo”. Subito dopo ha presentato la squadra che compone il Consiglio Direttivo Sezionale, rammentando al parterre i vari incarichi rivestiti dai numerosi consiglieri.
Alla fine dei saluti di rito, il Componente CRA Simone Schiavo ha presentato alla sala la Circolare 1: salutando i presenti, ha ricordato come “Il CRA mi manda a casa mia, nella mia sezione, per presentarvi le novità regolamentari: per me è un piacere discuterne assieme a voi”. Con l’abituale dovizia di particolari e un linguaggio chiaro a tutti i tesserati, Simone ha reso comprensibili tutti gli ultimi cambiamenti subiti dal regolamento nella periodica revisione di inizio stagione. Al termine dell’esposizione della Circolare 1, Simone è proseguito con un discorso a più ampio raggio sulla tecnica arbitrale: grazie a dei filmati selezionati, ha approfondito il discorso tecnico, tattico e sullo spostamento, con una nota a margine fondamentale sull’allenamento: “Se in campo non correte, il discorso tecnico perde completamente la sua efficacia: serve allenamento e sacrificio, fame e voglia di emergere”. Il Componente ha ricordato infatti come “la base di tutto è l’allenamento, perché vicinanza all’azione significa credibilità”.
Dopo una breve pausa, l’osservatore arbitrale Giancarlo Meneghetti, VicePresidente Vicario, assieme all’Osservatore CAN A Mario Festa, ha introdotto agli Osservatori e agli Arbitri dell’Organo Tecnico Sezionale la nuova relazione che sostituirà quella adottata fino alla scorsa stagione. I due dirigenti hanno fornito indicazioni fondamentali sulle novità dell’ultimo rapporto, seguite con la massima attenzione da tutti i presenti.
Il testimone è infine tornato a Simone Schiavo, che ha analizzato argomenti di notevole rilevanza come i falli di mano, le valutazioni di dogso e spa, ma anche riguardo il fuorigioco e la sua non punibilità, subito prima del pranzo di gruppo nel ristorante dell’Hotel: un sano momento di svago e di intermezzo tra le attività in aula, terminato con il consueto taglio della torta dedicata al raduno arbitrale in corso.
Il gruppo, al completo, ha poi posato assieme per la foto di rito, gesto immancabile che caratterizza ogni raduno di inizio stagione.
Gli arbitri hanno quindi preso nuovamente posto in sala, per la somministrazione dei quiz tecnici, in totale silenzio. Al termine degli stessi, è passato ad ammirare lo svolgersi dei lavori Gianni Meggiolaro, dirigente aponense che collabora ogni anno con la sezione patavina per il Torneo Internazionale della Città di Abano. Meggiolaro, che ha ricevuto un dono da parte della Sezione, ha voluto poi spendere una parola davanti ai presenti: “Il rapporto che si è creato e che ci lega è un mio grande orgoglio, sono contento di vedervi qui ancora una volta, a preparare la vostra stagione sportiva tutti assieme come una grande squadra”.A seguire, il poderoso intervento dell’Osservatore CAI Brigo sulle disposizioni arbitrali generali, un sunto di enorme interesse sia per i neo-associati che per i colleghi più esperti: ben 8 punti analizzati, che spaziavano dal momento dell’accettazione della gara alla gestione delle indisponibilità, in modo da eliminare ogni dubbio e consolidare la professionalità arbitrale che deve contraddistinguere ogni associato. “Siate dei veri arbitri di calcio: allenamento, conoscenza del regolamento e professionalità in primis” ha detto Brigo.
Sono poi state rese pubbliche le soluzioni dei test: ben 14 gli associati con zero errori, sintomo di maturazione regolamentare e completa assimilazione della circolare 1 esposta in mattinata. Sono stati omaggiati con del materiale tecnico, gentilmente concesso dal nostro Arbitro CAN5 Tassinato, i nostri associati Nodari (per aver raggiunto il livello 20.4 nello Yoyo Test) e Carraro (il più giovane associato tra quelli che hanno effettuato i quiz tecnici senza commettere errori). 
I saluti conclusivi del Presidente Scarpelli, che ha ringraziato i presenti “per la presenza e viva partecipazione dimostrata in questa lunga ed intensa giornata”, hanno compreso anche un doveroso riconoscimento al contributo del Componente Simone Schiavo, del Consiglio Direttivo e di tutti i collaboratori che hanno dato il loro massimo per dare vita a questa giornata, tra i quali l’Osservatore Federico Brigo, un “valore aggiunto” al gruppo dirigenziale della Sezione patavina. “La determinazione che ha contraddistinto questo gruppo arbitrale nella stagione passata dev’essere un monito all’impegno da proferire nel più breve tempo possibile, e una grande dose di grinta per affrontare il campo con voglia ogni domenica” ha concluso Scarpelli, tra gli applausi di un gruppo arbitrale pronto a partire con la marcia giusta anche quest’anno.
Gli associati hanno potuto quindi usufruire delle numerose piscine termali della struttura, per trascorrere delle ore di meritato relax dopo i lunghi lavori in aula.

Fiocco Azzurro in casa AIA Padova!

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Pubblicato in 2018/2019
Domenica, 07 Ottobre 2018 11:40

Luigi D'Amico, associato patavino dal 1998, è nuovamente diventato papà!! 

Proprio ieri sera sua moglie Stefania ha dato alla luce il piccolo Lorenzo, che gode di ottima salute!

A Luigi e a sua moglie Stefania giungano le più sentite congratulazioni per questa splendida notizia!

Chiusura Locali Sezionali per Padova-Pescara

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Pubblicato in 2018/2019
Venerdì, 28 Settembre 2018 18:22

Il giorno lunedì 1 Ottobre la sezione rimarrà chiusa a causa dello scontro casalingo che vedrà impegnato il Calcio Padova e il Pescara. 

Giovedì 4 Ottobre la Sezione riaprirà nei consueti orari! 

Lutto nell'AIA Padovana

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Pubblicato in 2018/2019
Venerdì, 28 Settembre 2018 10:16

Poche ore fa è venuta a mancare Marcella Costa, suocera di due associati conosciuti per il fondamentale contributo che hanno dato e continuando ad offrire alla nostra Sezione: Giancarlo Meneghetti e Carlo Baruzzo. 

I funerali si svolgeranno alle 15:30 di lunedì Ottobre, al Tempio Internato Ignoto nel quartiere Terranegra (PD).

Giungano loro le più sentite condoglianze per questa dolorosissima scomparsa, AIA Padova si stringe in un forte abbraccio attorno ai nostri due pilastri Sezionali. 

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      Associazione Italiana Arbitri - Sezione di Padova "B.Bellini" 1927

      Via Nereo Rocco (c/o Stadio Euganeo, Tribuna Est) 35135 - Padova

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