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Ugo Navillod alla Riunione Tecnica specifica del Calcio a 5 In evidenza

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Pubblicato in 2014/2015
Mercoledì, 03 Dicembre 2014 10:03

Si è tenuta il 17 novembre, la  Riunione Tecnica Obbligatoria specifica dedicata al Calcio a Cinque: ospite della serata Ugo NAVILLOD, della Sezione di Aosta, componente del Settore Tecnico Calcio a 5, in precedenza per moltissimi anni arbitro nella massima serie del Futsal.
Presenti in sala, oltre al Presidente Scarpelli e al delegato sezionale per il calcio a cinque Rischitelli, anche tutti gli arbitri e osservatori di Padova in forza alla CAN5: fiore all'occhiello della sezione, che può vantare ben cinque arbitri effettivi e due osservatori arbitrali nel massimo organo tecnico nazionale.

Dopo una calorosissima presentazione dell'illustre relatore da parte del Presidente Scarpelli, che ha sottolineato con forza l'importanza di questi incontri come momento di crescita generale attraverso il proficuo confronto con colleghi di grandissima esperienza e con il Settore Tecnico, a cui ha rivolto parole di gratitudine per il prezioso e qualificatissimo supporto che fornisce, Ugo ha preso la parola illustrando dapprima rapidamente tutto il materiale elaborato dal settore tecnico e  messo a disposizione di tutti i delegati per il calcio a cinque, e successivamente ha proposto la visione di numerosi episodi di una gara di C1 del CR Piemonte e Val d'Aosta, che ha offerto molti spunti per un confronto ed un vivace dibattito tra i numerosissimi associati presenti e il componente del settore tecnico:
- la personalità dell'arbitro e il suo impatto  sulla gara;
- la prevenzione, soprattutto primi minuti di gioco, che determinano tutto il prosieguo;
- la necessità di una collaborazione fattiva nel team arbitrale, nel rispetto delle zone di competenza e di influenza; e gli aspetti psicologici che l'osservatore deve tenere presente quando valuta un'intromissione nelle rispettive zone;
- la tempestività nelle decisioni e l'efficacia del provvedimento disciplinare;
- la velocità nel far riprendere il gioco appena possibile;
- l'indicazione del raggiungimento del V fallo e il suo impatto sul gioco delle squadre;
- le trattenute e i provvedimenti tecnici correlati;
- la gestione delle proteste e la mass confrontation;
- la differenza tra tackle falloso e scivolata regolare;
- i quattro secondi per il portiere e il loro conteggio;
- la simulazione e i provvedimenti connessi;
- la corretta effettuazione del tiro libero;
- la corretta effettuazione della rimessa laterale: posizionamento del pallone, distanza dei calciatori avversari.

Alla fine della riunione, Navillod ha raccomandato agli arbitri e agli osservatori di porre sempre particolare attenzione al calciatore leader della squadra: qui è individuato il successo per una direzione di gara ottimale e una corretta visionatura arbitrale!
L'interessante riunione, dialetticamente sempre molto vivace e durata poco più di un paio d'ore, si è conclusa con la ormai classica cena conviviale.

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